Granada in 2 giorni

Granada è inesauribile, ha sempre qualcosa di nuovo da offrire, ma due giorni possono bastare per girarla da cima a fondo e scoprire le grandi ricchezze della città degli antichi re nazarì. Con questo itinerario pensato da fare in 48 ore avrai tutto il tempo per conoscere il lascito arabo dell’Albaicín, perderti nel quartiere ebraico di El Realejo, evocare la figura di Federico García Lorca nella sua antica casa delle vacanze, provare i piatti tradizionali in un antico convento di suore e, la ciliegina sulla torta, scoprire la magia notturna dell’Alhambra.
Rilassati, prendi la cartina e spalanca gli occhi. Perché, come disse il poeta, “nella vita non c’è niente di peggio di essere cieco a Granada”.
Itinerario giorno 1
10.00-11.00
El Bañuelo
Niente di meglio di iniziare la giornata in questo hammam arabo dell'XI secolo, il più antico di Granada che nella bella Carrera del Darro offre una testimonianza dei 21 bagni che la Granada musulmana è arrivata a ospitare.
11.00-13.00
L’Albaicín
Perdersi tra i carmen, i pozzi e le stradine ripide piene di leggende di questo quartiere arabo fino ad arrivare alla vivace Plaza Larga è come tornare all'origine di Granada, nell'XI secolo.
13.00-14.00
Il Belvedere di San Nicolás
Un posto privilegiato, sulla cima della collina dell'Albaicín da dove ammirare l'Alhambra che si staglia nella Sierra Nevada al suono del flamenco dei musicisti di strada.
14.30-15.30
Bodegas Castañeda
Junto a la Puerta de Elvira, la antigua entrada a la medina árabe, esta taberna abierta desde el siglo XIX nos ofrece lo mejor de la cocina popular granadina.
16.00-18.00
Cattedrale e Cappella Reale
Sull'antica Moschea Maggiore si innalzano, come simboli del potere cristiano dopo la conquista del 1492, questo bel tempio rinascimentale e il mausoleo dove riposano i Re Cattolici.
18.30-19.30
Trenino turistico all’Alhambra
Questo simpatico veicolo è un modo ideale per raggiungere l'Alhambra mentre concediamo una tregua ai nostri piedi e osserviamo la città da un'altra prospettiva.
20.00-21.30
L’Alhambra (visita notturna)
Quando il sole volge al tramonto, le mura, i giardini, i cortili e le sale della fortezza nazarì si riempiono di controluce che rendono l'itinerario un'esperienza magica di una fiaba di Le mille e una notte.
Itinerario giorno 2
10.00-12.00
Huerta de San Vicente
Nel cuore del Parco Federico García Lorca il tempo si è fermato al 1936 nell'antica casa delle vacanza della famiglia, dove il poeta compose le sue migliori opere prima di essere assassinato.
12.30-13.30
Corral del Carbón
L'unica alhóndiga araba conservata intatta in Spagna, questo bell'edificio del XIV secolo è passato da deposito del grano a essere lo scenario di numerosi concerti e opere teatrali.
14.00-15.30
Ristorante del Convento de Las Comendadoras de Santiago
Solo i granadini sanno quanto si mangia bene in questo ristorante di cucina genuina gestito dalle suore di clausura dove per prenotare è necessario essere un gruppo numeroso.
16.00-18.00
El Realejo
Una passeggiata nel vecchio quartiere ebraico dove i sefarditi vivevano già prima della conquista araba ci porterà a conoscere luoghi pieni di fascino e storia come la Casa de los Tiros o la Chiesa di Santo Domingo.
18.00-20.00
Carmen de los Mártires
Nel Realejo Alto ci attende questa tenuta del XIX secolo, un giardino di giardini romantici costruiti su un convento scomparso dove San Juan de la Cruz compose le sue opere.
20.30- 22.00
Tapas a Campo del Príncipe
Questa emblematica piazza del Realejo è una zona di bar di primo livello per la nobile arte del tapeo. E non dimenticare di esprimere un desiderio innanzi al celebre Cristo de los Favores (magari tornare a Granada?).